Reims, guglie & champagne
di Giuseppe Ortolano
La chiesa gotica più bella del mondo. Lo spumante più blasonato. Alla scoperta della città francese, che quest'anno ospita un'originale mostra d'arte. Proprio in una delle sue cantine più famose
Quattro siti classificati dall'Unesco come patrimonio dell'umanità, nove spumeggianti "maison en champagne" e un'insolita mostra d'arte contemporanea. Ce n'è abbastanza per accontentare il più pretenzioso tra i turisti, che a Reims, città delle incoronazioni dei re di Francia e del più celebre vino con le bollicine, trova grande storia, preziosi tesori dell'arte e sottili piaceri dell'enogastronomia.
La cattedrale di Notre-Dame
E' uno uno dei più alti esempi di arte gotica in Europa. Qui nel 496 fu battezzato il re guerriero Clodoveo, fondatore del regno franco, e sono stati incoronati 25 re di Francia, dal 987 e fino al 1825. L'edificio è famoso per la sua leggerezza, per i tre portali carichi di statue e per le grandi e pregevoli vetrate del XIII secolo. Tra le altre opere d'arte ospitate anche dipinti di Tintoretto e del francese Nicolas Poussin, oltre a una vetrata opera del famoso pittore russo Marc Chagall.
Il palazzo di Tau
Si trova accanto alla cattedrale ed è l'ex arcivescovado, dove venivano ospitati i futuri reali di Francia e organizzati i banchetti dopo l'incoronazione. L'edificio, costruito nel 1690, conserva al suo interno il tesoro della cattedrale con arazzi, statue, il talismano di Carlo Magno, alcuni oggetti religiosi legati alle incoronazioni e il calice di S. Remi, che avrebbe contenuto l'olio divino con il quale venivano unti i re.
La basilica e il museo di Saint-Remi
La basilica è uno degli esempi più interessanti di arte romano gotica nel nord della Francia. Al centro del coro si ammira la tomba di Remigio, il vescovo che battezzò Clodoveo, annunciata da una candeliere con 96 candele, una per ogni anno del santo.Ospitato negli edifici dell'antica Abbazia di Saint-Remi, risalente al XVII e XVIII secolo, il museo conserva importanti collezioni sulla storia di Reims, dalla preistoria fino alla seconda guerra mondiale, passando per il periodo romano, quando la città era la capitale della provincia del Belgio.
Gli champagne Appena fuori Reims, nella collina tra la città e la più piccola località di Epernay, è il dominio dei vigneti della regione della Champagne, nelle cui cantine nasce lo spumante più apprezzato nel mondo. Nove di queste "maison en champagne", appartenenti a marchi conosciuti, aprono le loro porte ai visitatori offrendo la possibilità di scoprire come nasce uno champagne e come invecchia negli oltre 250 km di gallerie scavate nel gesso in epoca antica. Un'esperienza ancor più piacevole, se si ha l'occasione di provarla nelle feste. Le aziende sono Champagne Canard-Duchêne ; Champagne Charles de Cazanove; Champagne Lanson; Champagne G.H. Martel; Champagne G. H. Mumm; ChampagnePommery ; Champagne Ruinart; Champagne Taittinger; Champagne Veuve Clicquot.
Expérience Pommery
Una simpatica sorpresa attende i turisti che visitano il Domaine Pommery. Infatti, fino al 31 marzo 2011, alcune sale dell'ampia cattedrale sotterranea composta da 120 cave di gesso di origine gallo-romana, collegate da 18 km di gallerie e destinate all'affinamento dello champagne, ospitano una monumentale mostra d'arte contemporanea. L'esposizione "Nos Meilleurs Souvenirs" presenta venti grandi opere di altrettanti autori, selezionate dal celebre fotografo Régis Durand tra quelle esposte negli ultimi vent'anni nella "Primavera di settembre", la rassegna d'arte contemporanea che si svolge ogni anno nella città di Tolosa.
La cattedrale di Notre-Dame
E' uno uno dei più alti esempi di arte gotica in Europa. Qui nel 496 fu battezzato il re guerriero Clodoveo, fondatore del regno franco, e sono stati incoronati 25 re di Francia, dal 987 e fino al 1825. L'edificio è famoso per la sua leggerezza, per i tre portali carichi di statue e per le grandi e pregevoli vetrate del XIII secolo. Tra le altre opere d'arte ospitate anche dipinti di Tintoretto e del francese Nicolas Poussin, oltre a una vetrata opera del famoso pittore russo Marc Chagall.
Il palazzo di Tau
Si trova accanto alla cattedrale ed è l'ex arcivescovado, dove venivano ospitati i futuri reali di Francia e organizzati i banchetti dopo l'incoronazione. L'edificio, costruito nel 1690, conserva al suo interno il tesoro della cattedrale con arazzi, statue, il talismano di Carlo Magno, alcuni oggetti religiosi legati alle incoronazioni e il calice di S. Remi, che avrebbe contenuto l'olio divino con il quale venivano unti i re.
La basilica e il museo di Saint-Remi
La basilica è uno degli esempi più interessanti di arte romano gotica nel nord della Francia. Al centro del coro si ammira la tomba di Remigio, il vescovo che battezzò Clodoveo, annunciata da una candeliere con 96 candele, una per ogni anno del santo.Ospitato negli edifici dell'antica Abbazia di Saint-Remi, risalente al XVII e XVIII secolo, il museo conserva importanti collezioni sulla storia di Reims, dalla preistoria fino alla seconda guerra mondiale, passando per il periodo romano, quando la città era la capitale della provincia del Belgio.
Gli champagne Appena fuori Reims, nella collina tra la città e la più piccola località di Epernay, è il dominio dei vigneti della regione della Champagne, nelle cui cantine nasce lo spumante più apprezzato nel mondo. Nove di queste "maison en champagne", appartenenti a marchi conosciuti, aprono le loro porte ai visitatori offrendo la possibilità di scoprire come nasce uno champagne e come invecchia negli oltre 250 km di gallerie scavate nel gesso in epoca antica. Un'esperienza ancor più piacevole, se si ha l'occasione di provarla nelle feste. Le aziende sono Champagne Canard-Duchêne ; Champagne Charles de Cazanove; Champagne Lanson; Champagne G.H. Martel; Champagne G. H. Mumm; ChampagnePommery ; Champagne Ruinart; Champagne Taittinger; Champagne Veuve Clicquot.
Expérience Pommery
Una simpatica sorpresa attende i turisti che visitano il Domaine Pommery. Infatti, fino al 31 marzo 2011, alcune sale dell'ampia cattedrale sotterranea composta da 120 cave di gesso di origine gallo-romana, collegate da 18 km di gallerie e destinate all'affinamento dello champagne, ospitano una monumentale mostra d'arte contemporanea. L'esposizione "Nos Meilleurs Souvenirs" presenta venti grandi opere di altrettanti autori, selezionate dal celebre fotografo Régis Durand tra quelle esposte negli ultimi vent'anni nella "Primavera di settembre", la rassegna d'arte contemporanea che si svolge ogni anno nella città di Tolosa.
da La Repubblica.it
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